Scegliere un winch per barca a vela può essere scoraggiante. I principali criteri di scelta possono essere la dimensione o il rapporto di potenza, ma anche stile, velocità, materiale e presa sono da considerare. Questo senza entrare nelle opzioni motorizzate (elettriche / idrauliche) e in un’ampia gamma di stili e misure di manovelle per winch! I winch da vela sono un’attrezzatura costosa e una scelta consapevole ti eviterà spese inutili.
Leva, ingranaggi e potenza
La leva è generata dal raggio maggiore del cerchio di rotazione della manovella rispetto al raggio del tamburo del winch.
Una manovella da 254mm che fa ruotare un tamburo con raggio di 60mm genererà un rapporto di potenza di
Che moltiplica la forza di tiro del velista per un fattore di 8,5.
N.B. nella pratica, una parte di questa potenza teorica andrà persa per attrito nella manovella e nel meccanismo interno del winch.
I winch da vela a ingranaggi aumentano il rapporto di potenza aumentando il numero di giri di manovella necessari per far ruotare il tamburo del winch. Un rapporto 3:1 aumenterà la forza di tiro su una cima di un fattore 3 rispetto a un winch senza ingranaggi. Tieni però presente che maggiore forza equivale a minore velocità!
Una manovella da 254mm che fa ruotare un tamburo con raggio di 60mm con rapporto 3:1 genererà un rapporto di potenza teorico di:
Marchi di winch per barche a vela
I produttori in genere denominano i loro winch per barche a vela in base al rapporto di potenza approssimativo generato dalla marcia più alta, la più potente, assumendo una manovella da 254mm.
Per esempio, prendiamo il winch Harken 40.
Ha un diametro del tamburo di 80mm e un rapporto di trasmissione di 6,28 nella sua marcia più alta, la più potente, la seconda.
Otteniamo un rapporto di potenza di 39,9 : 1 => Harken 40 (perché dire 'Harken 39,9' sarebbe un po’ troppo lungo!)
Otteniamo un rapporto di potenza di 39,9 : 1 => Harken 40 (perché dire 'Harken 39,9' sarebbe un po’ troppo lungo!)
Il winch Andersen 40, a confronto, ha un diametro del tamburo di 75mm e un rapporto della seconda marcia pari a 6, che raggiunge lo stesso rapporto di potenza complessivo del tamburo più largo dell’Harken 40.
Ok, ottime formule e tutto il resto...
Qualcuno potrebbe dire: “prendi il più grande che puoi permetterti”, ma troppa potenza può sovraccaricare altri sistemi di ferramenta di coperta. In realtà dovrebbe essere: “abbastanza grande da svolgere il lavoro richiesto”.
I produttori forniscono guide al dimensionamento, quindi non devi calcolare la potenza necessaria per cazzare la vela. I criteri utilizzati differiscono tra i produttori, rendendo difficili i confronti tra marchi. Alcuni usano solo la lunghezza della barca, mentre altri usano dimensioni stimate delle vele più specifiche della barca e/o dell’attrezzatura.
Vedi qui sotto le raccomandazioni di quattro diversi produttori per i winch delle scotte di genoa, randa e spinnaker:
Domanda: Cosa ci dicono queste raccomandazioni così significativamente diverse?
Risposta: È una decisione relativamente soggettiva!
Le differenze qui tra i winch Harken e Andersen probabilmente riflettono i loro diversi approcci alle prestazioni e alla potenza necessaria per cazzare “in modo efficace” un genoa da 25m². Con un background più orientato alle regate, Harken consiglia più potenza per una vela di dimensioni equivalenti rispetto ad Andersen, i cui clienti sono più orientati alla crociera.
Alcune differenze dipendono da come ciascun produttore ha generalizzato tra armamenti in testa d’albero vs frazionati, dal rapporto di paranco presunto sulla scotta della randa e da una media dei dati di rigging I, J, P ed E. Ci sono anche differenze significative nei carichi su drizze e scotte tra barche da crociera pesanti e barche da regata a dislocamento leggero, monoscafi e multiscafi, motivo per cui è difficile generalizzare.
Conclusione sul winch per barca a vela
Il punto chiave qui è che si tratta solo di guide; la decisione finale dovrebbe basarsi sul tipo di barca, sul tuo stile di navigazione e sulle capacità del tuo equipaggio. Se hai un monoscafi a dislocamento medio relativamente standard e il piano è fare una tranquilla navigazione, ricorrendo al motore quando il vento aumenta e la cosa si fa dura, potresti scegliere la fascia più piccola delle gamme di winch consigliate.
Se sei un regatante o il tipo tenace che riduce e continua comunque, allora dovresti guardare verso la fascia più grande delle gamme di winch consigliate. Considera anche le capacità delle persone con cui navigherai, non solo le tue. Se vuoi che questi winch durino a lungo, tieni presente che la tua forza di tiro potrebbe diminuire nel tempo (!), e una misura di winch maggiore aiuterà a “future-proofare” la tua barca.
Se hai domande sui winch per barca a vela, non esitare a scriverci a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere la nostra gamma completa:
and then Add to Home Screen.
Scegliere il winch giusto per barca a vela