Upffront.com si impegna costantemente per una navigazione più leggera, più veloce e più sicura per tutti gli armatori, indipendentemente dallo stile di vela. Il rigging composito o rigging sintetico è uno dei miglioramenti prestazionali più importanti e più convenienti che si possano realizzare. In questo blog analizziamo i vantaggi di passare dal sartiame in cavo o in tondino al sartiame fisso composito.
I vantaggi del rigging composito
Peso
I numeri esatti varieranno in base alle scelte di fibra e di sistema ma, come regola generale, un retrofit da sartiame in cavo / tondino a composito genererà un risparmio di peso di circa il 75%. Per esempio, il peso del solo tondino (escl. terminali) su un X362 sarebbe di circa 23kg (V’s/D’s, strallo di prua e paterazzo) mentre il peso equivalente del cavo in PBO (anch’esso escl. terminali) sarebbe di circa 6kg. Si tratta di un risparmio di 17kg.
In media, ogni chilogrammo risparmiato da albero e pacchetto rigging equivale ad aggiungere 4kg alla chiglia, con notevoli benefici sulle prestazioni a vela.
Vantaggi della riduzione del peso in alto:
- Maggiore momento raddrizzante / stabilità significa navigare più veloce
- Baricentro più basso = migliore maneggevolezza e reattività
- Accelerazione più rapida in uscita dalle virate
- Minore momento di beccheggio = maggiore velocità di bolina con mare corto
- Minore angolo di sbandamento e rollio ridotto all’ancora = maggiore comfort
- Riduzione dei consumi di carburante a motore!
Resistenza
Il sartiame fisso composito viene specificato sulla base dell’“equivalenza di allungamento”. Questo significa che, se stai sostituendo un elemento di sartiame in tondino Nitronic, il cavo composito verrà progettato per avere la stessa rigidezza / lo stesso allungamento del tondino esistente. Questo viene fatto per garantire che l’albero sia correttamente supportato e si comporti come previsto dal progetto originale.
Un vantaggio collaterale è che, a seconda della fibra, la resistenza a rottura complessiva del cavo composito sarà del 50-60% superiore rispetto all’equivalente in tondino. Poiché i carichi di lavoro sono gli stessi, significa avere un fattore di sicurezza molto più elevato con il rigging composito.
Il rigging composito è quindi significativamente più leggero e intrinsecamente più sicuro del sartiame fisso in tondino / cavo – quindi qual è l’inghippo!?
Costo
Lo svantaggio evidente del passaggio al rigging composito è che costa più del tondino / cavo. In un esempio recente su un 40 piedi cruiser/racer, il progetto di retrofit del rigging composito (incluse le manovre, la nuova minuteria metallica e le necessarie modifiche alle crocette) è risultato tra 2x e 3x rispetto al costo di sostituzione del tondino (a seconda del preventivo del produttore composito). Quindi questo upgrade prestazionale non rientra nel budget di tutti, ma se stai cercando di dare nuova vita a una barca amata, il passaggio al rigging composito si è dimostrato IL miglior miglioramento prestazionale in rapporto al costo.
La mentalità del rigging in fibra
Esiste la percezione diffusa che si possa montare un set di sartie in cavo sulla propria barca e dimenticarsene. Anche se questo è fuorviante, con una corretta cura e manutenzione le sartie metalliche sono generalmente molto resilienti. Probabilmente ti preoccuperesti di più del tangone spi in caso di collisione contro lo strallo di prua, e una vela / una tasca delle stecche ne uscirebbe peggio se la randa resta premuta contro le sartie per lunghi periodi in poppa!
Indipendentemente dal materiale dell’anima, non si può negare che un bordo duro (metallo o anche tessuto vela) possa sfregare fino a consumare sia la calza sia l’anima di un cavo in carbonio / fibra. Pertanto, è necessario evitare che le stecche full battens appoggino sulle sartie e non si dovrebbero lasciare scotte/drizze scorrere sopra le verticali in composito. Tuttavia, uno dei ruoli principali delle calze trecciate sul rigging composito è fungere da avviso precoce che lo sfregamento è un potenziale problema. Su alcune barche da regata oceanica hanno due calze trecciate – quella esterna nera, con una calza interna bianca - per aiutare l’ispezione visiva e affrontare i potenziali problemi tempestivamente.
Quindi, con un approccio proattivo alla gestione del rigging e con ispezioni regolari, tutte le potenziali minacce possono essere evitate e il rigging composito può in definitiva durare quanto, se non più, del tondino/cavo.
Conclusione sul rigging composito
Un retrofit al rigging composito è uno dei maggiori miglioramenti prestazionali singoli che si possano apportare a una barca a vela. Richiede una mentalità diversa e un investimento iniziale, ma gli effetti possono essere trasformativi su una barca datata. Questo non riguarda solo i velisti orientati alle regate. Ridurre il peso in alto può semplicemente rendere la crociera costiera più piacevole e più sicura:
Leggero + Sicuro = Veloce + Divertente!
Se desideri esplorare le opzioni per un retrofit del rigging composito sulla tua barca, utilizza il link qui sotto oppure contattaci a [email protected].
Rigging composito – quali sono i vantaggi?