Parabordi: in missione per difendere la tua barca

Il parabordo per yacht in spagnolo si chiama normalmente ‘una defensa’, che potrebbe essere un nome più appropriato: un Difensore. Si usano per difendere la barca agendo come un paraurti tra voi e una banchina d’ormeggio o un’altra barca, proteggendo così la vernice, lo scafo e le falchette della vostra imbarcazione. Vediamo i diversi aspetti dei parabordi!

I parabordi sono spesso sottovalutati e la maggior parte degli skipper li noterà davvero solo quando esce in mare, in un momento in cui ci sono tanti lavori ben più importanti da fare. Spesso vengono semplicemente buttati in un gavone o in un vano e dimenticati fino al rientro in banchina.

Basta però guardarsi attorno in qualsiasi marina e vedrete molte barche con parabordi luridi e sporchi, con i danni correlati alla vernice, dove hanno spalmato olio o rigato lo scafo. Il problema è che i parabordi raccolgono olio e detriti, che poi vengono trascinati lungo lo scafo e i parabordi finiscono per causare danni alla vernice dello scafo proprio dove dovrebbero proteggerla.

Calze copriparabordo - perché ti servono?

È quindi consigliabile mantenere puliti i parabordi e liberi da qualsiasi detrito; ancora meglio, se potete rivestirli con una calza copriparabordo, che, a sua volta, va mantenuta pulita per evitare questo tipo di danni. Un lucidatore professionista di Protech Boats con cui ho parlato mi ha infatti consigliato di sostituire regolarmente i parabordi per yacht per evitare tali problemi.

Se state pensando di usare dei copriparabordi, esistono due tipologie principali: acrilico e neoprene. I copriparabordi in acrilico sono facili da montare e rimuovere dal parabordo per il lavaggio e, grazie alle proprietà elastiche del materiale, possono essere utilizzati su qualsiasi marca di parabordo di dimensioni simili.

I copriparabordi in neoprene sono realizzati in materiale impermeabile, come quello delle mute, e sebbene probabilmente siano più robusti e duraturi, sono realizzati appositamente per i parabordi della stessa azienda.

Come scegliere i parabordi giusti?

È anche fondamentale avere i parabordi giusti per il lavoro da svolgere. In ormeggio all’inglese (fianco), dove ci sono pontili a pettine, o se avete un tender che viene ad affiancarsi, dovreste considerare dei parabordi piatti, come la gamma di parabordi piatti Outils Oceans, che vi permetteranno di ormeggiare vicino alla passerella o consentiranno a un tender di ormeggiare in sicurezza a fianco. 

Se ormeggiate di prua, allora è necessario un parabordo di prua sagomato per evitare che la barca urti le superfici dure della banchina. Se ormeggiate di poppa è essenziale che il parabordo protegga elementi come i fuoribordo, le plancette bagno o le scalette fissate allo specchio di poppa.

Dovete anche considerare la ‘controparte’. Nel mio marina c’è un’attività di noleggio di moto d’acqua per principianti, quindi durante i mesi estivi c’è molto traffico di conducenti inesperti che passano vicino alla mia barca. Di conseguenza, ho optato per parabordi più lunghi.

Se avete intenzione di usare parabordi ‘tradizionali’, dovreste considerare anche la loro forma e il materiale di cui sono fatti, per garantirne durata e funzionalità. I parabordi e le boe Polyform sono unità solide di alta qualità, heavy duty, realizzate mediante stampaggio a iniezione ad alta pressione che assicura la massima resistenza alla rottura. Questi parabordi Polyform sono testati per resistenza e flessibilità a temperature comprese tra -30C e +50C e offrono elevata resistenza all’abrasione e alto assorbimento di energia.

Naturalmente, poiché i parabordi Polyform sono a costruzione piena, non necessitano di essere rigonfiati né si sgonfieranno; tuttavia questo significa anche che devono essere stivati ‘così come sono’ anche durante traversate prolungate. 

Parabordi gonfiabili Fendress sono fissati con anelli in acciaio inox. Cinghie rinforzate in Kevlar® e un’elevata resistenza alla trazione (fino a 3,5 tonnellate), garantiscono la massima sicurezza per la vostra barca in ogni circostanza. La leggerezza consente una facile manovrabilità, risparmiando tempo e fatica. Facili e rapidi da gonfiare e sgonfiare tramite la valvola standard, permettono di ridurre notevolmente il volume di stivaggio durante le vostre uscite in mare.

Ultimo ma non meno importante, ricordatevi di legare saldamente i parabordi e di stivarli correttamente durante la navigazione. Il numero di parabordi che vediamo galleggiare in mare è sempre sorprendente! Per vedere l’ampia gamma di parabordi, copriparabordi e cime per parabordi disponibili da Upffront, cliccate il pulsante:

PARABORDI

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