Qual è la scotta giusta per la mia barca?

Scegliere la scotta perfetta può essere difficile, ma siamo qui per aiutarti! Consulta le informazioni qui sotto per alcuni consigli su cosa considerare al momento dell’acquisto.

Diametro & lunghezza delle scotte

Il diametro di una scotta è in genere determinato da due fattori:

• Resistenza del materiale in relazione ai carichi sulla barca
• Caratteristiche di maneggevolezza (ad es. a mano o su winch)

Per la maggior parte dell’attrezzatura di coperta, la taglia è determinata dal Carico di Lavoro Sicuro (SWL) specificato dal produttore. A volte servono relazioni empiriche e regole pratiche per determinare i carichi attesi, così da abbinare correttamente l’attrezzatura di coperta.

Lo stesso metodo può essere applicato a scotte e altra manovra corrente per trovare il diametro “ottimale” per ogni utilizzo. Tuttavia, grazie alle migliori proprietà di resistenza dei materiali moderni, scegliere basandosi solo sullo SWL spesso porta a un diametro poco pratico da maneggiare. Per esempio, una scotta gennaker da performance da 6 mm può avere la resistenza necessaria per una barca di 30 piedi, ma un 8 mm sarà preferibile per la maneggevolezza.

La tabella qui sotto fornisce una guida indicativa al diametro delle scotte per una gamma di dimensioni barca:

La lunghezza delle scotte di prua può essere stimata in base alla lunghezza fuori tutto (LOA) come segue:

• Scotta fiocco = 1 x LOA
• Scotta spinnaker/gennaker o afterguy = 2 x LOA

Scelta dei materiali delle scotte & impiombature

I materiali giusti per una barca possono fare la differenza. Per i crocieristi e per chi regata nel weekend, ci sono molti materiali versatili che vanno più che bene. Le sport boat e altri yacht ad alte prestazioni dovrebbero orientarsi su una gamma di materiali per scotte più specialistici.

Materiale dell’anima

Per un velista da crociera, il punto di partenza di base per tutta la manovra corrente è il poliestere. Una scotta con anima in poliestere può essere morbida, impiombabile e conveniente. Tuttavia, c’è lo svantaggio della sua rigidità che non regge il confronto con anime in UHMPE come Dyneema®. Questo non è un vero problema su barche da crociera più piccole e quando il budget è limitato: le scotte in poliestere fanno il loro lavoro. Per barche più grandi (40ft+) e per crociere più impegnative, vale la pena pensare a un upgrade. Le opzioni a basso allungamento includono anime miste Dyneema® e polipropilene. Esistono anche anime in Dyneema® puro o altri UHMPE che non devono per forza costare una fortuna. Queste cime offrono prestazioni migliori e una durata maggiore.

Se navighi con un performance cruiser o fai regate, sono consigliate fibre UHMPE come Dyneema® e Stirotex. La domanda diventa quindi quale prodotto scegliere. Opzioni convenienti come Dyneema® SK78 e Stirotex sono adatte ai performance cruiser e alla maggior parte dei regatanti. Se navighi su una barca da grand prix, consigliamo Dyneema® SK99 per l’elevato carico di lavoro e l’allungamento trascurabile.

Materiale della calza

Per la crociera, la scelta più popolare è una calza in poliestere. Il poliestere è una scelta conveniente e, anche se all’inizio è scivoloso, con l’uso diventa più “grippante”.

I requisiti del materiale di calza cambiano per ogni scotta quando si parla di prestazioni. Sulle sport boat, dove la scotta randa viene regolata a mano, il materiale dovrebbe avere buon grip e tenere bene in uno strozzatore. Su barche più grandi, dove la scotta randa lavora su winch ed è regolata spesso, la calza deve essere resistente per gestire la maggiore abrasione sul winch. Conviene cercare un mix di Kevlar o Technora con poliestere. Sulle scotte spi, la calza dovrebbe offrire resistenza al calore e all’abrasione durante le grandi lascate. Poliestere miscelato con Technora o Dyneema dovrebbe essere considerato come specifica minima. Anche una scotta fiocco/genoa dovrebbe avere un buon grip, ma l’abrasione è in genere meno estrema. Una calza in poliestere è accettabile come opzione base.

Opzioni di impiombatura

Aggiungere un lavoro di impiombatura a una scotta di prua su una barca a vela da crociera è praticamente una scelta ovvia. Una cima impiombata mantiene la resistenza dichiarata, a differenza di una cima annodata dove il carico di rottura può ridursi anche del 50%. Un semplice occhio impiombato con calza offre un collegamento pulito e ordinato a un grillo. All’estremità in pozzetto, un occhiello di passaggio (reeving eye) o una legatura (whipping) danno una bella finitura. L’aspetto delle impiombature varia in base al materiale e al laboratorio, ma il principio fondamentale resta lo stesso.

Molte barche performance scelgono estremità scoperte sulle scotte spi per ridurre il peso. Questo significa che una sezione della calza originale viene rimossa dalla cima, esponendo l’anima, che può poi essere facilmente impiombata a formare un occhio. Anche una scotta fiocco dovrebbe avere un occhio impiombato per un grillo. All’estremità in pozzetto, un occhiello di passaggio (reeving eye) o una legatura (whipping) danno una bella finitura. L’impiombatura della scotta randa dipende molto dal sistema e può essere qualsiasi cosa: dalle legature su entrambe le estremità per una randa “tedesca”, fino a un’impiombatura senza fine per un sistema continuo.

Opzioni di hardware

Una scotta da crociera richiede un grillo semplice ed economico. I grilli tessili (soft shackle) sono una soluzione economica, leggera e durevole. Su Upffront.com puoi  aggiungere l’hardware al carrello al momento dell’acquisto per l’impiombatura nella manovra corrente.

Le barche performance cercano hardware leggero e rapido. Un grillo tessile è di gran lunga l’opzione più leggera, ma può essere un po’ macchinoso da mettere e togliere dalla vela. Per i performance cruiser questo potrebbe non essere un problema. Anche sulle barche da regata, i grilli tessili possono andare bene sulle scotte fiocco, ma per le scotte spinnaker/gennaker serve un’opzione più rapida. La maggior parte delle barche da regata sceglierà grilli a sgancio rapido con grilletto, che possono essere aperti anche sotto carico.

Riepilogo sulle scotte

Step 1 - Scegli il diametro corretto

Step 2 - Calcola la lunghezza necessaria partendo da dati base e facilmente disponibili della barca, ma considera anche le proprietà di resistenza dei materiali moderni

Step 3 - La scelta del materiale dell’anima dipende da dimensioni della barca, parametri di performance e budget!

Step 4 - Scelta della calza – Il poliestere è l’opzione più popolare per i crocieristi, ma i requisiti del materiale di calza variano per ogni scotta quando si parla di performance.

Step 5 - Seleziona il tuo hardware

Se hai domande sulle scotte, non esitare a scriverci via email a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere la nostra gamma completa:

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