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Per la maggior parte delle barche a vela da crociera e da regata d’altura, il pilota automatico è un’attrezzatura fondamentale. Tuttavia, la differenza tra un pilota automatico “buono” e uno “non così buono” può essere enorme! Per questo vale davvero la pena comprendere tutti i componenti necessari di un buon impianto, per configurare il pacchetto autopilota più adatto alle tue esigenze.
Un buon pilota automatico per vela è molto più di una semplice unità di potenza, un computer e una bussola. Per mantenere una rotta stabile con condizioni variabili di vento e onda servono molti più input dai sensori. Tuttavia, con la potenza di calcolo odierna e sensori accurati, sta rapidamente diventando possibile per un autopilota governare in modo più efficiente persino di un timoniere esperto da regata.
Negli ultimi 10 anni i piloti automatici per vela hanno beneficiato di ingenti investimenti in R&D da parte della comunità delle regate d’altura in equipaggio ridotto, dove questo è un sistema “critico per il successo”.
Possiamo suddividere un sistema di pilota automatico per vela in due gruppi principali di strumenti – Navigazione e Pilota – ma il sistema Pilota si costruisce sopra un sistema di navigazione di base.
Navigazione
• Processore di navigazione (CPU)
o Il computer che raccoglie tutti i dati dei sensori, li interpreta e ne consente la visualizzazione
• Bussola
o Tradizionalmente era una bussola fluxgate a singolo asse, ma sempre più comune e nettamente più accurata è una girobussola a 9 assi
o Oltre alla prua fornisce dati su sbandamento e beccheggio (corretti per il tasso di virata) oltre all’accelerazione
o Questi dati migliorati sul moto della barca sono un elemento chiave per incrementare le prestazioni del pilota automatico a vela; tuttavia dipendono dall’avere un processore aggiornato in grado di gestire i calcoli complessi.
• Sensore del vento
o I sensori vento possono avere diversi livelli di sensibilità e accuratezza
o Ancora una volta, dati vento accurati insieme alla potenza di calcolo per mantenere in tempo reale un dato di vento apparente “pulito” possono migliorare sensibilmente le prestazioni del pilota automatico.
• Sensori di velocità
o Tradizionalmente i sensori di velocità sono rotelle a pala passascafo oppure sensori a ultrasuoni a filo carena.
o Per il pilota automatico è più importante il calcolo dell’accelerazione e sempre più spesso esistono fonti alternative di backup di questi dati, ad es. GPS o accelerometri
• Display
o Un elemento chiave del sistema di navigazione ma non necessario per il pilota
• Sensore di profondità
o Anche qui, a parte avere un allarme di profondità di riserva (!), non è richiesto per il pilota automatico, ma è un elemento standard ed essenziale del tuo impianto elettronico di navigazione.
Pilota automatico
• CPU del pilota automatico
o Combina i dati del sistema di navigazione con il sensore di feedback del timone per comandare l’unità di attuazione del pilota automatico
• Unità di potenza
o Esistono molti tipi di attuatori disponibili sul mercato
o La maggior parte sono sistemi a trasmissione lineare collegati al braccio della barra oppure trasmissioni dirette collegate direttamente all’asse del timone
o Possono essere elettrici o idraulici
• Sensore di feedback del timone
o Questo è un componente chiave del funzionamento del pilota automatico
o Alcuni attuatori di pilota automatico incorporano questo sensore nel corpo della trasmissione diretta, rendendo l’installazione molto più semplice
o La taratura e il mantenimento dell’accuratezza di un sensore d’angolo di barra/timone separato possono essere più impegnativi e, nel tempo, una causa di perdita di prestazioni del pilota.
• Pannello di controllo pilota / telecomando
o Un componente di base ma fondamentale del pilota automatico, di solito posizionato vicino alla postazione di governo, ma sempre più spesso integrato da un telecomando che può essere indossato al collo dello skipper.

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Questi sono i componenti chiave di qualsiasi sistema di pilota automatico e, partendo da un foglio bianco, è relativamente semplice scegliere un fornitore preferito e mettere insieme un sistema completo plug&play. Tuttavia, la maggior parte degli armatori vuole aggiornare oppure lavorare con sistemi esistenti (legacy) e l’interfacciamento tra sistemi diversi, per garantirne la compatibilità, è sempre un aspetto cruciale e di solito richiede il supporto di un esperto.
Conclusione
Se disponi solo di un sistema di navigazione di base, è importante sapere che aggiungere il miglior pilota automatico sul mercato NON garantisce necessariamente un grande risultato. Sono i dati provenienti dal sistema di navigazione e la qualità dei sensori di vento, velocità e bussola, insieme alla potenza di calcolo della CPU, a determinare le prestazioni complessive del pilota automatico a vela.
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