I verricelli elettrici di bordo stanno diventando sempre più comuni. Utilizzati per ridurre lo sforzo nelle manovre di regolazione e nell’issata delle vele, i verricelli elettrici rendono la vela più accessibile; con la forza che non è più un limite, è facile navigare con equipaggio ridotto o minimo, condividere la vela con famiglia e amici, oltre a prolungare per anni il tempo trascorso in acqua.
Quando si sceglie un verricello elettrico di bordo, ci sono quattro fattori principali da considerare: velocità (1, 2 o 3), posizionamento del motore, materiale del tamburo e dimensione. In questo blog ci concentreremo sulla dimensione.
Specificare la dimensione di un verricello elettrico di bordo è molto simile a specificare un verricello manuale. Le considerazioni principali sono l’applicazione e il carico.
Sostituire un verricello manuale con un verricello elettrico di bordo
Se stai sostituendo un verricello manuale già a bordo, è probabile che tu abbia già una buona idea della misura necessaria. Puoi sostituire, ad esempio, un verricello manuale taglia 40 con un verricello elettrico di bordo taglia 40. Se è questo il caso – e se gli ingranaggi e la meccanica interna del tuo verricello di bordo hanno ancora molta vita – usare un kit di conversione per trasformare semplicemente il tuo verricello manuale in un verricello elettrico può essere un’opzione conveniente in termini di costi e tempi, che vale la pena valutare. Tuttavia, se il tuo verricello è vecchio e stanco, una sostituzione completa sarà più vantaggiosa.
Se cerchi un po’ più di spinta, è anche comune che i velisti aumentino la taglia, scegliendo un verricello elettrico di bordo di una misura superiore rispetto al verricello che andrà a sostituire. Tuttavia, fai attenzione a non aumentare più di così – altrimenti rischi di superare il carico di rottura del resto dell’attrezzatura di coperta.
Anche se può essere allettante come risparmio iniziale, installare un verricello elettrico di bordo troppo piccolo o non adeguato al lavoro comporterà costi maggiori nel lungo periodo, aumentando il rischio di guasto del motore, oltre a ridurre le prestazioni a bordo con una verricellata più lenta. Questo comporterà maggiore usura, poiché le vele sbatteranno più a lungo. È inoltre importante ricordare che un verricello elettrico di bordo funziona come un verricello manuale in caso di mancanza di alimentazione, quindi gli ingranaggi manuali devono essere all’altezza del compito.
Partire da zero
Se stai partendo da zero con una barca di nuova costruzione o stai facendo un rinnovamento completo dei verricelli, ci sono alcune regole da seguire.
Un verricello elettrico di bordo deve essere dimensionato per il suo carico massimo. Ad esempio, se il verricello verrà utilizzato per regolare il genoa e per la drizza della randa, assicurati che sia dimensionato per il genoa, poiché è il carico maggiore.
Per capire come questo si correla alla taglia del verricello elettrico di bordo, molti produttori di verricelli forniscono utili tabelle di riferimento, considerando la dimensione della barca, la superficie velica e i carichi previsti. Le trovi nella nostra ‘Guida alla selezione dei verricelli’.
Posizionamento del motore del verricello elettrico di bordo
Quando acquisti un nuovo verricello elettrico di bordo, dovrai considerare anche il posizionamento del motore: orizzontale o verticale. Questo dipenderà in gran parte dalla configurazione della tua barca e dallo spazio disponibile sottocoperta nell’altezza utile della cabina.
Come suggerisce il nome, il motore di un verricello elettrico di bordo ‘orizzontale’ si trova sottocoperta, con un’inclinazione orizzontale.
In alternativa, la configurazione ‘verticale’ si trova sottocoperta, con un’inclinazione verticale.
Alcuni produttori, come Harken & Andersen, offrono anche opzioni compatte. Questi modelli hanno un profilo più basso, con il motore parzialmente integrato nel tamburo.

Andersen offre anche un’opzione ‘sopra coperta’, che non occupa affatto altezza in cabina.

Altre considerazioni – Voltaggio & batterie
Che tu stia sostituendo un verricello manuale o installando un nuovo sistema di verricelli, un ulteriore aspetto importante nella scelta di un verricello elettrico è l’impianto elettrico della tua barca. È importante conoscere il voltaggio della tua barca – 12V o 24V. Alcune barche più vecchie precedenti al 2000 hanno un sistema a 24V, mentre molte barche più recenti hanno un sistema a 12V. Se non lo sai, chiedi a un elettricista di dare un’occhiata.
Le batterie sono un altro elemento importante – quante batterie ha la tua barca e qual è la loro capacità? I verricelli elettrici consumano più ampere-ora rispetto ai principali strumenti di navigazione. Se utilizzi un gran numero di dispositivi elettronici a bordo, misura gli ampere-ora utilizzati da ciascun dispositivo elettrico per periodo di ricarica, oltre agli ampere-ora previsti per i tuoi nuovi verricelli elettrici.
Decidi se le tue batterie hanno capacità sufficiente. Harken consiglia che, per una durata ottimale della batteria, la batteria dovrebbe essere tre volte l’assorbimento giornaliero. Ad esempio, se l’assorbimento elettrico è di 100 ampere-ora al giorno, avrai bisogno di 300 ampere-ora di capacità totale.
Sebbene alcune barche più piccole – senza generatori – installino batterie specifiche per i loro verricelli elettrici, la best practice è avere un banco batterie per alimentare tutti i componenti elettrici. Questa configurazione consente un assorbimento lento da una grande riserva di energia, ideale per prestazioni ottimali della batteria.
Conclusione sui verricelli elettrici di bordo
- Se stai sostituendo un verricello manuale, scegli la stessa taglia (valuta un kit di conversione) o una taglia in più
- Se parti da zero, dimensiona il verricello elettrico sul carico massimo
- Verifica se l’impianto elettrico della tua barca è a 12V o 24V
- Valuta la capacità delle batterie
Se hai domande sui verricelli elettrici di bordo, non esitare a inviarci un’email a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere la nostra gamma completa:
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