Bozzelli, winch, carrelli e un’intera gamma di altri sistemi: Harken è leader di mercato nel settore della vela da oltre 40 anni ed è un nome noto tra i velisti. Fornisce costantemente prodotti di grande qualità ed è conosciuta per la sua ampia rete di distribuzione e per il servizio clienti. Tuttavia, nonostante la vasta gamma di prodotti, Harken ha rilasciato un proprio sistema di avvolgimento a cima continua solo nel 2016, quando ha lanciato l’Harken Reflex Furler.
Entra in scena l’avvolgitore Harken Reflex
Quando Harken è entrata nel mercato degli avvolgitori a cima continua, voleva portare sul tavolo le proprie innovazioni, per creare qualcosa di unico rispetto alla concorrenza. Ha individuato due differenze chiave:
Cavo di torsione Reflex
La prima opportunità che ha visto è stata migliorare le prestazioni del cavo torsionale. Una scarsa rigidezza torsionale può portare a un effetto “cavatappi” nel cavo, che può causare un avvolgimento parziale o irregolare e crea un ritardo nella velocità di avvolgimento. Per contrastare il problema, Harken ha sviluppato un cavo torsionale in grado di trasferire immediatamente la coppia attraverso il cavo fino allo swivel di testa. Ci è riuscita intrecciando filo d’acciaio inox su un’anima in Dyneema®. Ha certamente ottenuto un cavo estremamente rigido torsionalmente ma, come per tutte le cose, c’era un prezzo da pagare: un aumento di peso del cavo rispetto a soluzioni alternative presenti sul mercato.
Terminali intercambiabili
Arrivata relativamente tardi nel mondo degli avvolgitori a cima continua, Harken ha avuto il vantaggio di osservare i cambiamenti di tendenza del mercato. I produttori più affermati avevano attraversato una transizione dai tamburi dedicati bottom-up e poi l’introduzione del top-down. Le dimensioni dei cavi sono molto diverse tra bottom-up e top-down e questo richiede larghezze di ganascia molto differenti nell’avvolgitore, che possono creare problemi di compatibilità tra tamburo e cavo. Harken poteva anche vedere la tendenza, sempre più popolare, verso l’uso di swivel di mura top-down.
Per affrontare questo problema e creare flessibilità/ridondanza nel progetto, Harken ha introdotto unità di avvolgimento con un attacco a sgancio rapido e una varietà di accessori, per consentire a un singolo tamburo di coprire più applicazioni. Semplicissimo!
Entra in scena l’era senza cavo
Un anno circa dopo il lancio dell’avvolgitore Harken Reflex, un altro sviluppo significativo ha iniziato a emergere nell’avvolgimento dei Code Zero. Grandi nomi come Doyle e North Sails stavano lavorando su vele “cableless”, per eliminare del tutto la necessità di un cavo torsionale.
I pro e i contro dei Code Zero senza cavo vanno oltre lo scopo di questo blog, ma basti dire che c’è una tendenza crescente in questa direzione, con sempre più velai che introducono questa tecnologia nelle raccomandazioni del proprio guardaroba vele.
Vantaggi dell’Harken Reflex Furler
Con il rilascio del sistema Harken Reflex Furler, tutto ciò che Harken doveva fare era creare un terminale/placchetta di mura che potesse essere cucita nella mura della vela cableless. Questo terminale è fissato in modo permanente alla vela e rimane nel sacco vela quando non è in uso. Il tamburo dell’avvolgitore è quindi libero di essere utilizzato per altre vele.
È interessante notare che un vantaggio del cableless è che non è più necessario tesare un cavo torsionale rigido per garantire un buon avvolgimento, riducendo così il carico sull’avvolgitore. Questo significa che questi avvolgitori possono essere utilizzati su una gamma più ampia di dimensioni di barche e vele di quanto Harken avesse mai immaginato..
Il terminale viene cucito direttamente in ogni vela e consente uno stivaggio e una movimentazione molto più semplici della vela, senza la necessità del cavo torsionale in acciaio di Harken.
Harken è entrata nel mercato degli avvolgitori con alcune idee innovative e audaci. Se l’idea di usare l’acciaio per rinforzare il cavo torsionale ha comportato una penalizzazione di peso, l’attacco a sgancio rapido ha permesso a Harken di ampliare rapidamente l’applicabilità dell’Harken Reflex Furler a una gamma più vasta di barche e sistemi di manovra.
La loro capacità di leggere il mercato e adattarsi alle nuove innovazioni mostra perché, dopo 50 anni, sono ancora leader mondiali. Scopri cosa dicono i velisti sul Code Zero senza cavo Harken Reflex qui.
Se hai domande sull’avvolgitore Harken Reflex o su altri avvolgitori per Code Zero e gennaker, non esitare a scriverci a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere la nostra gamma completa:
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Harken Reflex Furler - Sempre adattarsi per restare un passo avanti