Quanti parabordi mi servono? – Una guida completa

I parabordi, talvolta chiamati anche paracolpi, sono un’attrezzatura essenziale per proteggere lo scafo dal contatto con banchine, pali d’ormeggio o altre imbarcazioni. Sono indispensabili per evitare danni alla tua barca e alle altre barche intorno a te. In questo articolo ti guideremo tra i principali tipi di parabordi e ti aiuteremo a stimare con precisione quanti parabordi ti servono e di quale misura per la tua barca.

Tipologie di parabordi

Esistono tre principali tipi di parabordo; ciascuno ha punti di forza e debolezze.

Parabordi cilindrici

I parabordi cilindrici sono i più comuni, adatti a essere appesi lungo il fianco dello scafo.

Questi parabordi possono essere appesi in verticale quando si ormeggia contro banchine o altre strutture piane; in alternativa, possono essere appesi anche in orizzontale per evitare urti con pali d’ormeggio e altre strutture sporgenti, oppure per impedire che rotolino via.

Parabordi sferici

I parabordi sferici sono ottimi per proteggere le zone della barca che possono trovarsi più lontane dalla banchina, come poppa o prua, perché coprono una superficie molto più ampia. È anche una buona idea avere un parabordo sferico a portata di mano per proteggersi da altre imbarcazioni o ostacoli durante le manovre.

Parabordi piatti

Sempre più popolari nel mondo delle barche da regata, oggi sono disponibili sul mercato un numero crescente di parabordi piatti. Simili ai parabordi cilindrici, i parabordi piatti sono adatti a essere appesi allo scafo sia in posizione orizzontale sia verticale. Sono più compatti dei cilindrici, non tendono a rotolare in giro e possono persino diventare un comodo “materassino” di fortuna su cui dormire durante le regate offshore!!.

Quanto devono essere grandi i parabordi?

La regola pratica è che un parabordo cilindrico dovrebbe avere circa 3 cm di diametro per ogni 1,5 metri di lunghezza dell’imbarcazione.

Un parabordo sferico dovrebbe avere circa 6 cm di diametro per ogni 1,5 metri di lunghezza dell’imbarcazione.

Potrebbe essere necessario adeguare queste indicazioni se ormeggi in condizioni particolarmente impegnative o se la tua barca è particolarmente pesante.

Quanti parabordi mi servono?

Consigliamo che tutte le imbarcazioni abbiano a bordo un minimo di 3 parabordi e almeno 1 parabordo ogni 10 piedi di lunghezza al galleggiamento. Pertanto, una barca di 20 ft dovrebbe avere 3 parabordi e una barca di 40 ft dovrebbe averne 4, come minimo.

Ci sono tre variabili importanti da considerare nella scelta di quali parabordi e in che quantità per la tua barca: lunghezza dell’imbarcazione, peso dell’imbarcazione e condizioni di ormeggio. La tabella seguente è quindi solo una linea guida molto generale, basata su un monoscafo a dislocamento medio.La maggior parte dei parabordi è relativamente leggera ed economica se paragonata ai danni che possono derivare dall’averne troppo pochi, quindi è sempre meglio averne qualcuno in più che qualcuno in meno!

Lunghezza imbarcazione (m)	Diametro parabordo cilindrico / piatto (cm)	Diametro parabordo sferico (cm)	Numero di parabordi consigliato
Sotto i 5 m	10	20	3
6	12	24	3
8	15	30	4
10	20	40	4
12	25	50	5
14	30	60	5
16	35	70	6
18	40	80	7

La maggior parte dei parabordi è relativamente leggera ed economica se paragonata ai danni che possono derivare dall’averne troppo pochi, quindi è sempre meglio averne qualcuno in più che qualcuno in meno!

Posizionamento dei parabordi

Appendi i parabordi a un punto di attacco adeguato, come un candeliere o una galloccia. Dovresti distanziarli tra loro, con il parabordo centrale in corrispondenza del baglio massimo. Eventuali parabordi sferici dovranno con ogni probabilità essere posizionati più vicino a prua e a poppa, dove lo scafo è più distante dalla banchina. Cerca di legare i parabordi il più in basso possibile per ridurre l’oscillazione.

Posiziona i parabordi verticali in modo che la parte inferiore del parabordo sia appena sopra la linea di galleggiamento. Così facendo eviterai che il parabordo risalga sopra la banchina permettendo alla barca di entrare in contatto con essa. Non posizionarli troppo in basso, altrimenti inizieranno a riempirsi di alghe piuttosto rapidamente!.

Pulizia e stivaggio dei parabordi

Molti dei nostri parabordi utilizzano materiali moderni, anziché la tradizionale gomma/plastica rigida, il che permette di gonfiarli e sgonfiarli per lo stoccaggio. È una buona idea riporli in un luogo non d’ingombro ma anche facilmente accessibile, nel caso servano in fretta.

Consigliamo di pulire i parabordi con normale sapone e acqua, evitando detergenti aggressivi come l’acetone. Oppure, se vuoi davvero proteggere i tuoi parabordi, molti dei nostri marchi offrono anche le calze/coperture per parabordi, per proteggerli dai raggi UV e rendere la pulizia ancora più semplice.

Conclusioni sui parabordi

Secondo noi, è sempre meglio investire in ottimi parabordi e proteggere la propria barca, piuttosto che rischiare danni e costose visite in cantiere. Assicurati di acquistare un numero adeguato di parabordi e anche qualcuno in più, per ogni evenienza.

Se hai domande sui parabordi, non esitare a scriverci via email a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere l’intera gamma:

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