Facnor è specialista nella progettazione e produzione di sistemi avvolgibili, quindi non dovrebbe sorprendere che disponga di una soluzione di bompresso retrofit. La gamma di bompressi Facnor è realizzata dalla loro società sorella Sparcraft (anch’essa parte del Wichard Group), che progetta e produce alberi, boma e sistemi di rigging in Francia.
In questo blog analizzeremo le caratteristiche principali e i vantaggi del bompresso Facnor
Che cos’è il bompresso Facnor?
La maggior parte delle nuove barche da crociera performante è dotata di un bompresso permanente, ma molte barche più datate ne sono prive. Con l’utilizzo sempre più diffuso di Code Zero e spinnaker asimmetrici, i bompressi removibili Facnor offrono un’opzione retrofit per imbarcazioni a vela da 25 a 57 piedi, consentendo di modernizzare il proprio guardaroba vele per le andature portanti.
Il bompresso Facnor è una configurazione retrattile “in coperta” che (con la giusta configurazione della coperta di prua – vedi sotto) può essere la soluzione retrofit più semplice e conveniente e, in genere, può essere installata senza dover coinvolgere il cantiere.
Come funziona il bompresso Facnor?
È un tubo in lega a sezione dritta. È trattenuto in un collare snodato a prua e il tubo può scorrere avanti e indietro attraverso questo collare. Quando il tubo è retratto, la parte posteriore del tubo viene appoggiata su un attacco di “parcheggio” in modo che la parte anteriore del bompresso rimanga in sede a prua nel collare. Questo rende molto comodo agganciare/rimuovere l’unità avvolgibile alla/dalla parte anteriore del bompresso. Il tubo può anche essere facilmente rimosso dal collare e stivato lungo la battagliola quando non in uso, lasciando la coperta di prua completamente libera.
Quando si vuole utilizzare l’avvolgitore, l’attacco a sgancio rapido all’estremità di poppa del tubo viene liberato dall’attacco di parcheggio e spinto in avanti fino a un “attacco di lavoro”. L’attacco di coperta prodiero (che supporta il collare) e l’attacco di lavoro di poppa devono sopportare tutte le forze applicate al bompresso dalla vela in carico e pertanto devono essere posizionati in un’area strutturalmente solida della coperta. A prua di solito non è un problema, ma è un aspetto da considerare per il corretto posizionamento dell’attacco di poppa.
La gamma di bompressi Facnor
Qui sotto trovi i dati della gamma di bompressi Facnor.
*Le lunghezze standard per le sezioni da 70, 80, 90 e 100 mm sono rispettivamente 1600, 1800, 1900 e 2000 mm. Dai valori di lunghezza interna minima e lunghezza esterna massima, si vede che i bompressi sono progettati con il collare posizionato centralmente lungo il tubo. La lunghezza totale del tubo può essere maggiore, MA la sporgenza prodiera è sempre la stessa. Il motivo delle maggiori lunghezze del tubo è semplicemente offrire flessibilità nel posizionamento dell’attacco di lavoro di poppa. Il problema più comune nel posizionamento di questo attacco è la presenza dei portelli del gavone ancora e l’attacco di poppa deve essere montato dietro di essi, su coperta solida. I bompressi di lunghezza extra sono realizzati su ordinazione e possono essere finiti secondo esigenze di lunghezza esatte.
Le guide di dimensionamento sono generalmente pensate in modo che il solo diametro del tubo possa supportare i carichi della vela. Tuttavia, per i Code Zero, dove i carichi di inferitura sono maggiori, si consiglia di utilizzare il kit Bobstay / Bridle (acquistabile come optional), che è una cima che va da un golfare a prua (a livello dell’acqua) fino alla parte inferiore dell’estremità esterna del bompresso, contribuendo a sostenere il carico della vela. Inoltre, si noti che per i multiscafi e le barche a dislocamento molto elevato è consigliabile salire di una taglia rispetto alle raccomandazioni sopra.
Configurazione di prua adatta?
Il principale ostacolo per questo tipo di bompresso è la configurazione della prua. Per definizione, in genere c’è poco spazio “alla punta” e può essere difficile trovare un percorso libero per il tubo del bompresso attraverso l’area di prua.
L’attacco di coperta prodiero e il collare devono essere il più possibile avanzati, ma ciò sarà limitato dallo spazio disponibile per l’attacco e dall’accessibilità sottocoperta per serrare i bulloni. Il problema più grande, tuttavia, è di solito legato all’attrezzatura dell’ancora che ostruisce il percorso del tubo nell’area di prua. A volte è possibile effettuare un’installazione personalizzata sopra i musoni dell’ancora (come nell’immagine sopra), ma questo aumenta rapidamente la complessità del lavoro e dovrebbe essere il primo punto della checklist per valutare l’idoneità a questo tipo di bompresso.
Sintesi sul bompresso Facnor
- È un sistema di bompresso retrofit semplice, robusto, affidabile e conveniente
- È retrattile: l’unità avvolgibile è facile da agganciare/rimuovere e inoltre riduce le spese di ormeggio in marina
- È anche facilmente removibile quando non è in uso
- Tuttavia, lo spazio a prua e un percorso libero oltre lo strallo di prua sono considerazioni importanti
- La lunghezza necessaria è determinata individuando una posizione adatta per l’attacco di coperta di lavoro di poppa
Se hai domande sul bompresso Facnor, non esitare a scriverci a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere la nostra gamma completa:
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Turbo-charge alle andature portanti con un bompresso Facnor