Guest Blog - Reef Lock o Reef Hook

Di: Nick Black/Andy Rice sui Reef Lock

L’ultimo articolo della nostra serie sui sistemi di bloccaggio per yacht a vela: Andy Rice parla con Nick Black - di Rigging Projects - dei reef lock o reef hook.

Reef Lock o Reef Hook

I reef lock o reef hook hanno avuto un grande successo negli ultimi anni, soprattutto perché i carichi alla bugna sono diventati sempre più elevati su tutte le nuove imbarcazioni di grandi dimensioni che escono oggi. Ma non riguardano solo la fascia alta del mercato; i reef lock interessano chiunque conduca una barca con dislocamento superiore a circa due tonnellate. Qualsiasi barca oltre i 30 piedi potrebbe beneficiare della tecnologia reef lock.

I reef lock o reef hook consentono di usare cime molto piccole nel sistema di terzaroli, con un notevole risparmio di peso. Non servono grosse stopper o jammer all’interno del boma, e inoltre si eliminano i carichi di compressione sul boma, cosa che, a dire il vero, diventa interessante solo quando si sale molto di dimensioni. Vediamo le due opzioni principali - esterna e interna:

Reef Lock esterni

Facnor e Karver utilizzano reef lock esterni che si possono installare in retrofit con grande facilità. Funzionano con un meccanismo tipo artiglio in cui, in pratica, si utilizza un anello o un grillo. Una coppa viene tirata verso il basso lungo la cima di terzarolo e, man mano che la bugna si avvicina sempre di più, scatta sopra il meccanismo. Poi c’è una cinghia attorno al boma che mantiene in posizione il meccanismo di bloccaggio. Per questo si prestano molto bene al retrofit.

Lock interni nel boma

Southern Spars e Hall Spars offrono lock interni nel boma, pensati più per il segmento regata o crociera ad alte prestazioni, e sono piuttosto costosi. La soluzione più elegante è un lock interno con “bullet”. Ma i costi sono probabilmente circa cinque volte il prezzo rispetto a un’opzione esterna.

Costo dei Reef Hook

Per un 60 piedi, il prodotto Facnor o Karver costerebbe indicativamente tra 800 e 1000 euro per unità. E il retrofit è davvero semplice: basta aggiungere un perno “dogbone” nel boma per tenere il lock in posizione, oppure mettere una cinghia attorno al boma - e basta.

Se installassi dei reef hook interni su un 60-70 piedi, probabilmente saresti nell’ordine di 4.000 euro per il solo sistema di bloccaggio. Poi devi considerare tutta l’installazione e le lavorazioni aggiuntive sul boma, che sono probabilmente intorno ai 6.000-6.500 euro per ogni retrofit. Il vantaggio dell’interno è che c’è meno ferramenta in giro sulla vela. Oltre ai benefici estetici, il principale vantaggio dell’interno è l’aumento delle prestazioni; più pulito, meno resistenza aerodinamica e meno hardware.

GAFF LOCK

Le rande square-top sono diventate popolari nell’ultimo decennio. Queste grandi roach squadrate hanno portato molte barche da crociera performanti ad avere paterazzi di testa separati che vanno su ciascun lato della barca. Quindi ti ritrovi con questo enorme square-top di tre-quattro metri di randa - che ha bisogno di un modo per ingaggiarsi nel carrello della testa (headboard car) prima dell’issata. In passato significava che un paio di persone dovevano salire sull’albero, con varie persone che issavano drizze e mettevano tutto in posizione e cercavano di inserire un perno nella tavoletta di testa (headboard). Poteva essere piuttosto complicato.

Tuttavia, oggi esistono varie soluzioni progettate per gestire gli square-top, da aziende come Southern Spars, Hall Spars, Karver e anche una della mia azienda, Rigging Projects. La maggior parte delle altre opzioni prevede una sorta di cima di issata per ingaggiare la tavoletta di testa nel carrello, separata dal meccanismo principale di issata della drizza. Ma Rigging Projects ha sviluppato una versione chiamata RPG (Rigging Projects Gaff lock) che segue lo stesso processo dell’issata della drizza randa su una randa standard a testa a perno. Quando inizi a cazzare la drizza randa, la tavoletta di testa viene automaticamente sollevata dal boma, portata sul carrello e issata lungo l’albero. Per disingaggiare il sistema, basta ammainare la randa e, una volta che il pacco stecche si raccoglie alla base dell’albero, la tavoletta di testa si sgancia automaticamente dal carrello. L’RPG semplifica un processo altrimenti complesso, e siamo orgogliosi di aver ottenuto una Nomination al DAME Award 2017 per questo prodotto.

Se hai domande su reef hook o reef lock, non esitare a scriverci via email a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere la nostra gamma completa: 

REEF HOOK

Chi è l’autore

Co-proprietario della società indipendente di rigging Rigging Projects, Nick Black è uno dei rigger più richiesti del settore. In un modo o nell’altro, il lavoro di Nick è arrivato nella maggior parte dei livelli più alti dello sport - America’s Cup, Volvo Ocean Race, Vendée Globe, i circuiti grand prix come i TP52, e nel mondo dei superyacht.

Andy Rice è un vincitore europeo e nazionale con base nel Regno Unito in diverse classi di barche da regata. Ha iniziato la sua carriera nel giornalismo nautico nel 1992, scrivendo per Seahorse Magazine. Oggi Rice lavora come giornalista e copywriter per molti clienti e riviste diverse. Tra gli impegni con Sailing Intelligence, riesce ancora a scrivere rubriche regolari per Seahorse, ShowBoats International, Yachts & Yachting e Boat International.