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FourthCape WeedWand - Non finire fuori bordo per liberare i timoni!

12 dicembre 2024 di
FourthCape WeedWand - Non finire fuori bordo per liberare i timoni!
Upffront.com

I timoni sono soggetti a raccogliere alghe, soprattutto quando sono 2! Trascinare alghe rallenta qualsiasi barca, ma è particolarmente problematico per gli yacht da regata. Per questo è importante controllare regolarmente e avere un metodo affidabile per rimuovere tutto ciò che si impiglia. Il FourthCape WeedWand è uno strumento semplice ed efficace per liberare i timoni e presenta una struttura leggera in carbonio.

Alghe

Iniziamo immaginando una scena che molti di noi conoscono bene.

È una notte buia e sei appena tornato in coperta dopo essere sceso a controllare la navigazione. Il pilota automatico sta facendo un lavoro migliore del tuo nel governare al buio, quindi ne hai approfittato per farti un caffè e scaricare le ultime previsioni meteo. In coperta ti accorgi presto che qualcosa non va: la barca sembra pigra o “incollata” nell’acqua. I numeri confermano che sei leggermente calato di velocità e una sensazione d’ansia si insinua. Da quanto tempo sei lento senza accorgertene? Inizi a strapparsi i capelli girando in tondo, regolando il fiocco, ri-cazzando la randa. Ma qualunque cosa tu provi, quella modalità “da sogno” di equilibrio e velocità sembra sempre appena fuori portata e inizi a mettere in discussione tutto ciò che sai sulla regolazione delle vele. Una vibrazione rivelatrice avvertita alla barra o al timone è spesso il primo indizio che i tuoi guai possano dipendere dalla vegetazione acquatica, più che da una mancanza di tecnica o da quel fiocco ormai andato. Un fascio di torcia a poppa conferma il sospetto quando vedi una lunga coda di kelp che scorre dietro la barca. Un rapido sospiro di sollievo – forse il nuovo fiocco può aspettare un altro anno, dopotutto! Ma trascinare alghe nell’acqua non è il massimo, quindi riattivi il pilota automatico e ti metti al lavoro.

Il problema delle alghe che si impigliano sulle appendici è probabilmente antico quanto la vela stessa, ma due cambiamenti chiave nel design degli yacht hanno portato alla diffusione di questo inconveniente:

  1. Il primo è il passaggio dalle carene a chiglia lunga alla configurazione oggi ampiamente adottata con pinna e timone a pala, che offre un ampio bordo d’attacco quasi verticale sul quale le alghe possono incastrarsi
  2. Il secondo è la tendenza moderna ai doppi timoni sulle barche d’altura, che esaspera ulteriormente il problema, ma può anche offrire parte della soluzione come vedremo più avanti

Nel corso degli anni i velisti hanno adottato molte tattiche per rimuovere le alghe, la più semplice delle quali è tuffarsi in acqua e togliere a mano la vegetazione incriminata. Altre soluzioni includono cime “flossing” e un’infinità di bastoni fai-da-te per le alghe. I programmi professionistici di regata con un boat captain dedicato potrebbero avere un bastone su misura costruito in carbonio o fibra di vetro e profilato per seguire la forma dello scafo. Altri si arrangiano con ciò che trovano, che sia un mezzo marinaio, un manico di scopa o la parte alta di un albero da windsurf. Pur essendo forse economiche, la maggior parte di queste soluzioni è insoddisfacente e non rende giustizia al tempo e al denaro spesi per ottenere una finitura della carena liscia come seta. Ecco entrare in scena FourthCape e il WeedWand.

FourthCape

FourthCape è nel cuore un’azienda di management sportivo, specializzata nel mondo della vela. Come molte realtà veliche, alle sue spalle c’è una storia molto personale. L’azienda è stata fondata nel 2016 da Charles Darbyshire, la cui competenza deriva da una carriera diversificata nel settore. Dopo aver lavorato con Ellen Macarthur sul suo trimarano da record, Charles e il suo team sono stati coinvolti in numerose storie di successo nella vela, tra cui il Dong Feng Race Team nella Volvo Ocean Race e la gestione dell’Artemis Offshore Academy nel Regno Unito. Avendo navigato attorno ai 3 grandi capi (Cape Leeuwin, Capo Horn e il Capo di Buona Speranza), per Charles questo rappresenta il 4° traguardo significativo: FourthCape.

Durante il periodo in cui FourthCape ha lavorato con i Figaro 2, la rimozione delle alghe tuffandosi fuori bordo era una pratica regolare per i velisti solitari. Le alghe sono particolarmente abbondanti lungo la costa nord-occidentale della Francia e rimuoverle dalle appendici è semplicemente una necessità se stai regatando.

WeedWand

Sebbene i doppi timoni tendano a catturare più alghe rispetto a un timone singolo, si prestano anche a una soluzione semplice ma elegante. Poiché in genere sono montati più vicino allo specchio di poppa, i doppi timoni offrono l’opportunità di un dispositivo standardizzato per la rimozione delle alghe. Il WeedWand è proprio questo! La struttura leggera consiste in un tubo in fibra di carbonio con un gancio in acciaio inox montato a 90 gradi a formare una L. Il gancio in inox è rivestito con una guaina intrecciata in poliestere per proteggere i timoni.

Come usare il WeedWand

Credit - FourthCape

Usare il WeedWand richiede 3 passaggi:

  1. Calalo dallo specchio di poppa e aggancialo alla parte alta del timone sopra le alghe
  2. Spingi le alghe lungo il timone verso il basso
  3. Continua fino a farle uscire dal bordo inferiore del timone e guarda le alghe liberarsi e galleggiare via. Assicurati di tenere saldamente il WeedWand

Questo prodotto semplice ma efficace viene assemblato a mano con standard rigorosi a Cowes, sull’Isola di Wight. Il WeedWand non è solo un bastone per le alghe, è anche un bellissimo pezzo in carbonio che qualunque armatore sarebbe orgoglioso di appendere alla draglia.

La misura standard è stata testata sulle seguenti barche, ma funzionerà su qualsiasi imbarcazione di dimensioni simili con timoni in una posizione analoga:

  • Sunfast 3200, 3300, 3600
  • JPK1010, 1030, 1080
  • Figaro 2, Figaro 3

Riepilogo sul FourthCape WeedWand

  • Che le alghe si impiglino sulle appendici immerse è comune, soprattutto sulle barche con doppio timone
  • Trascinare qualsiasi cosa nell’acqua rallenta, che siano alghe, una rete da pesca o uno spinnaker
  • Controllare regolarmente la presenza di alghe è importante, in particolare di notte quando potresti attraversare facilmente una zona di alghe che non si vede
  • La rimozione delle alghe non deve per forza implicare una nuotata se hai uno strumento semplice ed efficace come il WeedWand

Se hai domande sul FourthCape WeedWand, non esitare a scriverci via email a [email protected], oppure clicca sul link qui sotto per vedere la nostra gamma completa:

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